Il Lago Morto

Se ne è parlato altre volte in queste pagine.

A dispetto del nome infelice del luogo, la circumnavigazione del lago morto, su sentiero tecnico che offre diversi gradi di difficoltà ed inclinazione, garantisce una rivivificazione che ha pochi eguali nel panorama podistico del nord della provincia di Treviso.

Che non è neanche vero perché ci sarebbe l'argine del Monticano, il Collalto, il Montello (*) e altri che adesso non mi vengono in mente.

Ma il Lago Morto ha quel fascino un po' malinconico delle terre in via di estinzione, con il sole che fa capolino nella valle solo nelle ore centrali della giornata, i pochi anziani rimasti a curare i vecchi borghi, l'autostrada che è in realtà un ponte inconsapevole della vita che scorre poche centinaia di metri sotto.



(*) colgo l'occasione per rinnovare gli anatemi nei confronti degli asfaltatori del Montello: che il bitume possa ammantare i vostri sogni quotidianamente, da quì all'eternità, e oltre.