Aspettando Treviso Marathon
26/03/08 15:26
Lunedì pioveva.
Ma in fondo se hai un berretto, poco cambia. Se poi vai dietro a Castelbrando, nelle colline che preludono ad Alpi che non mi ricordo più quali sono tra le "ma lì con gran pena le reca giù", rischi pure di trovarci la neve.
E così è stato, salendo verso Praderadego la pioggia si è fatta sempre più solida e il terreno sempre più bianco fino a farmi avanzare su una coltre di alcuni centimetri.
Era da un po' che non correvo sulla neve (per inciso, un ottimo sistema per pulire le scarpe) e me la sono spassata, a parte i passaggi ripidi dove era meglio lasciare la poesia e pensare prosaicamente a portare a casa la pelle.
Treviso Marathon me la vedrò come al solito da dietro le quinte, non valeva la pena di starsene con le mani in mano ad aspettare.
Ma in fondo se hai un berretto, poco cambia. Se poi vai dietro a Castelbrando, nelle colline che preludono ad Alpi che non mi ricordo più quali sono tra le "ma lì con gran pena le reca giù", rischi pure di trovarci la neve.
E così è stato, salendo verso Praderadego la pioggia si è fatta sempre più solida e il terreno sempre più bianco fino a farmi avanzare su una coltre di alcuni centimetri.
Era da un po' che non correvo sulla neve (per inciso, un ottimo sistema per pulire le scarpe) e me la sono spassata, a parte i passaggi ripidi dove era meglio lasciare la poesia e pensare prosaicamente a portare a casa la pelle.
Treviso Marathon me la vedrò come al solito da dietro le quinte, non valeva la pena di starsene con le mani in mano ad aspettare.