Difficile delimitarne i contorni.
In corsa dal 1980.
Dall'inizio come preparazione per qualcosa,
poi per arrivare da qualche parte,
poi per prendersi una pausa dalla vita,
infine solo per correre.
Ma sarà poi, veramente, la fine?
Chi siamo, chi siamo, tutti
siamo difficili da definire, anche perché siamo un po' il
risultato di una somma bislacca di tutte le persone che abbiamo
incontrato.
Da tutti qualcosa abbiamo ricevuto. Certo ci sono persone che hanno
influito di più.
Se parliamo, soprattutto, della corsa vorrei citare e ringraziare
alcune persone:
Piero Faganello, il mio primo
allenatore che mi ha avvicinato alla corsa e mi ha fatto appassionare
all'atletica in genere. Mi ha seguito nei traumatici anni
dell'adolescenza e di sicuro ha avuto un forte impatto in quello che
sono diventato.
Orlando Pizzolato, allenatore
del mio rientro al podismo dopo qualche anno di corsa solo come mezzo
di allenamento per altri sport. La sua preparazione tecnica e carica
umana sono state di ulteriore stimolo per capire e migliorare il mio
approccio al mondo della corsa.
Chris Griffin, allenatore
della mia ricostruzione. Mi ha aiutato a risolvere alcuni problemi di
tecnica di corsa, aiutandomi a gestirla meglio traendone soddisfazione
e divertimento.
Tutti gli atleti che ho
allenato, perché ognuno a suo modo mi ha fatto un po' più
ricco tecnicamente ma, ancora prima, umanamente.
I partecipanti alla lista DRS,
in quattro anni ho "vissuto" le esperienze di podisti di tutte le
taglie e capacità tecniche.